Si svolgerà dal 5 al 7 maggio fra il Museo Vittoria Colonna, l’aula Rossa dell’Università d’Annunzio e il Cinema Teatro Sant’Andrea la prima edizione di “Pescara a luci gialle – Festival della letteratura del brivido”, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e promosso dal Rotary Club Pescara Nord, in collaborazione con Comune di Pescara, Regione Abruzzo, Fondazione PescarAbruzzo, Banca di Credito Cooperativo di Cappelle sul Tavo, Hotel Plaza e associazione culturale Numero Zero. Il programma dell’evento è stato illustrato stamane dal presidente del Rotary Club Pescara Nord Carmine Ciofani in presenza del sindaco Marco Alessandrini, degli assessori alla Cultura, Finanze e Tradizioni Cittadine Giovanni Di Iacovo, Giuliano Diodati e Paola Marchegiani.
“Il giallo piace al pubblico, lo dimostra l’affezione verso personaggi storici da Montalbano agli eroi dei noir, genere diffusissimo fra i ragazzi – così il sindaco Marco Alessandrini – Un genere avvincente e che non aveva ancora in città una manifestazione celebrativa, per cui siamo lieti di dare avvio a questo Festiva con il coinvolgimento delle scuole e grati al presidente Ciofani e al Comitato per la scelta di temi e nomi”
“Pochi giorni fa Pescara ha ricevuto il titolo di Città che legge- aggiunge l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – e non c’è niente di meglio che usare tale titolo in questa occasione, per dimostrare che lo meritiamo veramente. Grazie a Ciofani che ha proposto questa iniziativa e a quanti ne saranno motore. Altro merito è quello di aver messo in rete diverse istituzioni di questa città, fra cui la Facoltà di Lingue e Letterature Moderne della d’Annunzio perché è importante che una facoltà umanistica sia coinvolta. Tanti argomenti, sottolineati dalla presenza di ospiti nazionali, ogni giorno sarà invaso da nomi illustri di questo particolare panorama e noi li accoglieremo a braccia aperte”.
“Ci è molto piaciuto come Amministrazione il fatto che siano state coinvolte anche le scuole – dice l’assessore alle Finanze Giuliano Diodati – Noi speriamo che questa prima edizione faccia di Pescara un punto di riferimento importante, perché nel centro-sud Italia non esistono queste manifestazioni simili e speriamo che grazie a questi tre giorni davvero intensi questo appuntamento si consolidi negli anni”.
“Le iniziative che invitano alla lettura sono lodevoli e vanno promosse – così l’assessore Paola Marchegiani – Questa è speciale perché ci coinvolge. A questo genere mi ha introdotto Angela Capobianchi che è parte del Comitato del Festival e che ha ambientato uno dei suoi libri nella mia casa, regalando a mia madre un importante cameo e a me una bella esperienza letteraria”.
“Il primo grazie va a Rotary Pescara Nord e ai nostri scrittori, portatori della nostra cultura – conclude il presidente Carmine Ciofani presentando il programma che trovate in allegato – Il Comitato del Festival è stato il cuore pulsante di questa iniziativa, perché ha preso contatti con i nostri ospiti ed è riuscito a portare in città grandi nomi della letteratura gialla. Grazie anche alle scuole che hanno risposto al nostro invito. A Pescara mancava un’iniziativa di questo genere, come Rotary il service che persegue questo scopo è la promozione della lettura, più si legge più c’è cultura, più c’è cultura più c’è civiltà e maggiore è la consapevolezza di stare insieme in una comunità. Speriamo di incuriosire la gente e di costruire un futuro a questa prima edizione, abbiamo fatto il massimo per realizzarla. L’ingresso è gratuito, uno dei luoghi è centrale proprio perché il Museo Colonna possa essere subito trovato dal pubblico e speriamo che la città si faccia suggestionare e incuriosire da temi e personaggi. Si parlerà del giallo storico, del giallo sul web, dei crimini anche in uno degli incontri a cui parteciperà il capo della Polizia Luigi Savina, infine porteremo al Festival un mistero che ci riguarda, quello della scomparsa del professor Federico Caffè. Se ci sarà questa spinta dalla città la nuova edizione è già pronta, abbiamo sostegni importanti e vogliamo promuovere un vero e proprio regalo alla cultura di Pescara e del nostro Abruzzo”.