Arrestati in flagranza di reato, O. I. S., nigeriano di anni 23, domiciliato in Pescara; S.A.A., senegalese di anni 47, abitante in Montesilvano.
L’operazione è stata condotta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile, nel corso di uno specifico servizio di appostamento e pedinamento nel centro città. Gli agenti hanno sorpreso in flagranza di reato O.I. S., peraltro privo di regolare permesso di soggiorno e con diniego al riconoscimento dello status di rifugiato politico, che cedeva un modico quantitativo di stupefacente del tipo Marijuana a S.A.A., quest’ultimo in possesso del permesso di soggiorno per protezione internazionale fino al Marzo 2019.
O.I.S. è stato immediatamente bloccato ed in seguito ad un accurata perquisizione domiciliare, dove hanno trovato altra sostanza stupefacente.
S.A.A., anch’esso sorpreso con lo stupefacente poco prima acquistato, ha tentato di fuggire; di seguito ad una colluttazione tenutasi con l’operatore di polizia intervenuto per impedirne la fuga e che riportava anche lesioni giudicate guaribili in 10 giorni, il cittadino senegalese S.A.A. è stato bloccato. In merito si segnala che l’operatore della polizia è stato anche aiutato da alcuni passanti che hanno assistito alle attività svolte dalla polizia e che sono intervenuti a sostegno.
Entrambi gli extracomunitari sono stati arrestati ed in particolare: O.I. S. per il reato di cessione e detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo Marijuana e S.A.A. per il reato di Resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
- Entrambi hanno pregiudizi penali specifici per reati sugli stupefacenti.
- Sono stati sequestrati stupefacente e denaro in piccolo taglio quale provento dello spaccio.
- In data odierna entrambi verranno giudicati con rito per direttissima