Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e atti persecutori, con queste accuse i Carabinieri della Stazione di Pescara Principale, hanno arrestato un ragazzo di 17 anni, provvedimento adottato in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni de L’Aquila.
I fatti, che vedono come protagonista il 17enne risalgono al mese di settembre 2019, e indagini dei carabinieri hanno infatti acclarato che il minore in più occasioni minacciato di morte, molestato pedinato e picchiato la sua fidanzatina, costringendola persino in un’occasione a ricorrere a cure del Pronto Soccorso. Il giovane, ha minacciato di morte mandato in Pronto Soccorso anche la propria madre.
Il giovane, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso l’Istituto penale per minorenni di Roma.