Continua incessantemente l’attività di contrasto e prevenzione dei reati e di ogni forma di illegalità condotta della Polizia di Stato sul territorio del comune di Pescara ed in particolare nelle zone periferiche della città. Sono stati effettuati accurati controlli presso alcuni stabili presenti nel quartiere Rancitelli ed è stato così che le ricerche degli agenti hanno consentito di scoprire, all’interno di una palazzina, dei nascondigli ricavati in più punti negli ambienti comuni dell’immobile. All’interno di tali luoghi è stato rinvenuto un caricatore da pistola, svariati involucri contenenti cocaina, hashish ed eroina dal peso complessivo di circa un etto e due bilancini di precisione. Il caricatore, la sostanza stupefacente e gli altri reperti sono stati immediatamente prelevati e sottoposti a sequestro. Continueranno senza sosta i controlli delle pattuglie della Polizia di Stato.
Nella decorsa nottata, le Volanti hanno denunciato in stato di libertà una persona, classe ’71, già gravata da precedenti per reati specifici contro il patrimonio, in quanto ritenuta responsabile del reato di possesso di arnesi atti alla scasso. Nel dettaglio, operatori della squadra volante della Questura, durante i predisposti servizi di controllo del territorio per il contrasto dei reati predatori, nel quartiere Fontanelle, hanno proceduto al controllo di una persona che, a bordo di un’autovettura, sostava con fare sospetto in un parcheggio. Nel compimento dei rituali accertamenti, gli agenti notavano un particolare disagio e nervosismo dell’occupante del veicolo, che, alla richiesta degli agenti di riferire il motivo della sua presenza in tale luogo, forniva risposte evasive ed inverosimili. All’esito della perquisizione effettuata a bordo della vettura, gli operatori rinvenivano materiale vario, solitamente utilizzato per commettere furti di auto, tra cui un dispositivo per mappare le centraline elettroniche, un pc portatile e svariate chiavi di autovettura. Alla luce delle risultanze dell’attività di polizia, considerati anche i precedenti specifici rilevati nelle banche dati, l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di possesso di arnesi atti allo scasso, nonché segnalato per l’avvio del procedimento per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Pescara.