E’ con grande sinergia e professionalità che nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Spoltore coadiuvati da personale della Polizia locale di Spoltore, hanno arrestato una giovane donna incensurata e denunciato a piede libero un uomo con numerosi precedenti penali, entrambi di origini campane.
I due, nel primo pomeriggio di ieri con lo stesso modus operandi già denunciato per altre truffe consumatesi nel territorio, telefonicamente contattavano l’utenza fissa intestata ad un anziano 86enne residente in via Roma della frazione di Villa Raspa di Spoltore e con il cosiddetto metodo del falso incidente con feriti a seguito del quale l’interlocutore qualificandosi come Maresciallo dei Carabinieri per il risarcimento propedeutico del danno al mancato arresto del figlio di li a poco a casa dell’anziano si sarebbe presentata una donna per la riscossione del danaro quale risarcimento dovuto. Tale situazione provocava un pericolo immaginario nella vittima tante’ che pur di salvare il figlio dal minacciato arresto preparava la somma contante di 8.800,00 euro, in attesa di essere raggiunto dalla donna per la riscossione come anticipato telefonicamente.
Effettivamente, dopo poco, si presentava a casa della vittima una giovane donna e solo per un caso fortuito si presentava a far visita all’anziano anche un vero e proprio nipote che entrato in casa incrociava sull’uscio la donna, notando sul tavolo della cucina ingente somma di denaro contante ed a questo punto che la donna si allontana velocemente dall’abitazione.
Nel frattempo all’esterno del palazzo i militari dell’Arma e la Polizia Locale di Spoltore stavano identificando il conducente di una fiat panda di colore scuro, risultata poi auto a noleggio. Nel corso delle operazioni di identificazione l’uomo risultava con numerosi precedenti penali, gli operanti notavano sopraggiungere da via Roma in direzione della vicina via Bucarest una donna che inseguita a piedi dal nipote della vittima e notata la presenza degli operatori attirava l’attenzione indicandola quale autrice di una truffa ai danni dell’anziano zio.
La donna, dopo gli opportuni accertamenti ed individuazione fotografica, veniva dichiarata in stato di arresto e condotta presso la casa circondariale di Chieti, l’uomo e’ stato invece denunciato a piede libero ma entrambi dovranno rispondere di concorso in truffa ai danni di anziano.