Gli agenti della Questura di Pescara ieri sono stati testimoni di un gesto di grande onestà e senso civico che ha visto come protagonista un pakistano di nome Gul. Nel pomeriggio del 22 maggio, Gul, appena 37enne, si è presentato in Questura insieme ad un suo amico con in mano un portafoglio contenete documenti e contanti per circa 800 euro, raccontando ai poliziotti di averlo trovato poco prima nella centralissima Piazza della Rinascita. Immediatamente, tramite i documenti, i poliziotti hanno rintracciato la proprietaria del portafoglio alla quale è stato comunicato che poteva ritirarlo compreso di documenti e banconote. La donna, abitante nel chietino, che non si era ancora accorta dello smarrimento, non appena appresa la notizia del suo ritrovamento, si è precipitata in Questura dove, dopo aver ricevuto quanto smarrito, ha voluto assolutamente ricompensare Gul che, incredulo, non voleva accettare le ricompensa. La donna, insieme a Gul, ha incontrato il Questore Luigi LIGUORI che, appresa la notizia, con profonda soddisfazione e compiacimento, ha ringraziato la persona di buon cuore per il bel gesto di altruismo: “quello accaduto oggi pomeriggio è un gesto per nulla scontato contraddistinto da un profondo senso civico e da nobiltà d’animo, Gul, malgrado i limitati introiti, non ha avuto dubbi su cosa fosse più giusto fare e si è immediatamente recato in Questura per riconsegnare il portafogli.”. Gul ha infine timidamente ringraziato per la ricompensa ed i complimenti ricevuti.