In occasione del concerto “JOVA BEACH PARTY” tenuto dal noto cantante Jovanotti sulla spiaggia di Montesilvano (PE), il comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, oltre a partecipare ai servizi di ordine pubblico disposti dalle locali Autorità di P.S., ha predisposto un piano di interventi atti a tutelare gli spettatori contro ogni forma di attività illecita, spesso connessa ad eventi di tale genere.
In particolare, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno effettuato controlli a contrasto dello spaccio e utilizzo di sostanze stupefacenti nonchè della vendita di articoli contraffatti nei pressi dell’area su cui si è sviluppato l’evento.
L’attività antidroga, svolta con l’ausilio di unità cinofile del locale Gruppo, ha consentito di sottoporre a sequestro circa 40 grammi di droga, tra marijuana, hashish e cocaina e segnalare alla locale Prefettura 3 soggetti di nazionalità italiana.
Lo stupefacente è stato, in buona parte, recuperato nella zona dei varchi di accesso all’evento, in quanto, molto verosimilmente, i possessori se ne sono liberati alla vista delle unità cinofile che effettuavano i controlli dopo il previsto filtraggio, proprio per evitare che alcuno potesse entrare nell’area con al seguito sostanze della specie.
Sempre nella stessa zona adiacente gli ingressi, sono stati scoperti 4 ambulanti intenti a vendere circa 200 capi contraffatti, recanti il logo del cantante, in violazione alle norme che tutelano i diritti d’immagine ed i marchi registrati.
Nel corso delle operazioni, sono state, altresì, individuate 5 persone in possesso di altrettanti “pass” di servizio contraffatti, recanti il logo del “JOVA BEACH PARTY”, utilizzati per accedere gratuitamente all’area adibita all’evento musicale per vendere abusivamente bevande e giubbini antipioggia.
I responsabili sono stati deferiti alla locale Procura per i reati di contraffazione e falsità materiale ed i “pass” sottoposti a sequestro.
Le attività effettuate dalle Fiamme Gialle di Pescara, in occasione dell’evento musicale che ha richiamato decine di migliaia di persone sul litorale pescarese, testimoniano, ancora una volta, la massima attenzione del Comando Provinciale di Pescara che, oltre a contribuire ai servizi di ordine e sicurezza pubblica, ha posto in essere un idoneo dispositivo di contrasto agli illeciti di natura economico-finanziaria a tutela dell’economia legale e a tutela degli spettatori stessi.