RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Elementare…! Nell’ultimo consiglio comunale, il nostro primo cittadino Angelo Radica, tra i vari annunci autocelebrativi, esposti tra una balla e l’altra, “ha dimenticato” di riferire su tre questioni importanti:
- Non ha riferito sulla lettera ricevuta dal Prefetto relativa all’esposto presentato dal gruppo consiliare Idea Comune.
- Non ha riferito sulla lettera ricevuta dal Ministero dell’Ambiente relativa ad alcuni osservazioni, espresse dal ministero medesimo, sull’ordinanza di affidamento del servizio di igiene urbana, alla società Eco.Lan.
- Non ha riferito sulla lettera ricevuta dalla banca che fa da tesoriere del comune, nella quale si ricorda che l’anticipazione di cassa, di circa 500.000 €, non deve rappresentare una risorsa aggiuntiva ma serve a fronteggiare uno “sfasamento” temporale nei flussi delle spese e che la stessa anticipazione deve essere “ripianata” nel breve termine. Si comprendono i motivi della “Dimenticanza”: si era troppo impegnati nella ricerca “dei vandali” che hanno danneggiato il parco pubblico. Notizia. fatta pubblicare sugli organi di stampa, che ha creato allarme tra la cittadinanza. Escluse subito le responsabilità dei “Longobardi” e quindi dei vari Agilulfo, Grimoaldo e Desiderio, in possesso di alibi inattaccabili in quanto impegnati nella battaglia contro i Franchi di Carlo Magno, si è cercato di restringere il cerchio, affidando l’esame dei filmati del sofisticato sistema di video-sorveglianza, installato nel parco, agli agenti dei servizi segreti del Mossad israeliano.
Poichè anche questo secondo tentativo, non ha dato gli esiti sperati, la giunta “illegale” ha deciso di ricorrere alle maniere forti, affidando l’incarico di risolvere il dilemma al miglior consulente investigativo operante sul mercato: Sherlock Olmes. Il famoso detective, confermando la sua fama, dopo accurate ma “semplici indagini”, è arrivato prontamente alla risoluzione del caso, individuando i colpevoli dei danneggiamenti.
Colpevoli che saranno consegnati alla giustizia e rinchiusi in un carcere di massima sicurezza. A risoluzione del caso avvenuta, è sorto un ulteriore problema: “come si fa ad incarcerare il Vento e la Pioggia?” Si, perchè l’investigatore ha appurato che la causa del danno è riconducibile alle avversità atmosferiche del 23/24 ottobre scorso…”elementare Pallonaro…ops Watson” Per non far torto a nessuno, bisogna chiariamo che gli agenti del Mossad, sono bravissimi e non sono stati capaci di risolvere il caso solo perchè il parco pubblico non è dotato di un sistema di videosorveglianza. Sherlock, nella sua relazione ha dichiarato che non rientrava nel suo incarico indicare le pene per gli agenti atmosferici responsabili dei danni. La giunta, adottando il pugno duro, dopo una riunione fiume, ha deciso all’unanimità, per quel che riguarda il Vento, avendo lo stesso raggiunto, in ore notturne, una velocità di oltre 90 km/h, di multarlo con l’ausilio dei rilevatori di velocità posti sui gradoni del parco.
Il Gruppo consigliare
Art.1 per Tollo
Ettore Leve
Già Vice Sindaco.