Una buona notizia per l’ambiente: si è chiuso il buco dell’ozono sopra l’Antartide, che dopo una crescita lenta ma costante, durata 40 anni, tra i mesi di agosto e settembre scorsi aveva raggiunto un record di dimensioni decisamente preoccupante. Ad annunciarlo è l’Organizzazione mondiale di meterologia (Omm-Wmo), spiegando che il buco dell’ozono antartico si è chiuso alla fine di dicembre, «dopo una stagione eccezionale a causa delle condizioni meteorologiche naturali e della continua presenza di sostanze che riducono lo strato di ozono nell’atmosfera».Il buco dell’ozono in Antartide, considerato il più duraturo e uno dei più grandi e profondi sin dall’inizio del monitoraggio, 40 anni fa, era cresciuto rapidamente dalla metà di agosto raggiungendo il 20 settembre un preoccupante picco di circa 24,8 milioni di chilometri quadrati.