Un uomo di origini avezzanesi, C.A.D.C, stava rientrando in Italia a causa del Coronavirus dal Marocco, quando è stato fermato all’aeroporto internazionale di Casablanca dalle autorità doganali del luogo per un presunto problema legato ad un precedente contratto di lavoro che , il nostro connazionale, aveva in Qatar negli anni scorsi. L’Avezzanese rischia ,ora, un estradizione in quest’ultimo paese con disagi e lungaggini burocratiche –giudiziarie facilmente immaginabili che rischiano di aggravare le sue condizioni di salute psico-fisiche giù precarie. I suoi familiari sono preoccupatissimi A rendere nota la vicenda ai mezzi di informazione, è stato l’avvocato di famiglia Aldo Lucarelli. Nel frattempo, È stata immediatamente attivata la via diplomatica con le autorità del Marocco al fine di approfondire la conoscenza dei fatti e di verificare la possibilità di un rilascio su “cauzione”.