Sono stati 150 i manifestanti di Bussi che si sono recati a Pescara per manifestare e far sentire la propria voce. Chiedono la bonifica del territorio inquinato ed un piano di reindustrializzazione che permetta al territorio di poter proseguire l’attività produttiva che lo ha contraddistinto nel tempo e salvaguardare i posti di lavoro. La discarica Montedison ha “avvelenato” il suolo e, contemporaneamente alle manifestazioni, all’interno della sede regionale di Viale Bovio il sindaco di Bussi, Salvatore La Gatta, stava cercando di riportare la loro voce nella Conferenza dei Servizi, svolta insieme alla dirigente del ministero dell’Ambiente Gaia Checcucci, al governatore Luciano D’Alfonso e a tutti gli enti interessati. Il Primo cittadino, in attesa di capire le richieste del Ministero, ha dichiarato di voler chiedere “la bonifica totale delle discariche A2/ B2, la messa in sicurezza dell’area Medavox, un lavoro da 6 milioni con rimozione dei sottoservizi, poi la soletta e la bonifica totale della Tre Monti”.
Fonte ANSA